Diastasi Addominale: Che Cos’è?
La diastasi addominale è una condizione che si manifesta con la separazione dei muscoli retti dell’addome, creando una sorta di “spazio” tra le due fasce muscolari che normalmente si trovano affiancate al centro dell’addome. Questo fenomeno si verifica quando i tessuti connettivi che uniscono questi muscoli si allentano o si indeboliscono, spesso a causa di una pressione addominale prolungata, come quella che si sviluppa durante la gravidanza o in seguito a un aumento di peso improvviso. La diastasi addominale può portare a una sporgenza evidente nella zona centrale dell’addome e, in alcuni casi, è associata a sintomi come dolori alla schiena, riduzione della stabilità del core e difficoltà nello svolgere attività quotidiane, oltre a gonfiore addominale e disturbi digestivi. La diagnosi della diastasi addominale è importante per definire il percorso di trattamento più adeguato, che può includere esercizi specifici di fisioterapia, tecniche di riabilitazione dermatofunzionale e, in casi più severi, interventi chirurgici. La Clinica Dermatofunzionale dello studio FisioSiPuò rappresentano un punto di riferimento per il trattamento della diastasi addominale grazie al suo Metodo di valutazione e trattamento finalizzato a migliorare sia la stabilità funzionale che l’aspetto estetico della parete addominale che caratterizza le sue due sedi di Fisioterapia Casalotti Boccea e Fisioterapia Montesacro Nomentana: in questo articolo, esploreremo nel dettaglio il percorso terapeutico per gestire nel tempo la diastasi addominale, approfondendo le cause sottostanti, i sintomi associati, e la fisioterapia adeguata alla sua risoluzione, dalla prima valutazione alla stabilizzazione dei risultati.
Diastasi Addominale: Quali sono le Cause?
Le cause della diastasi addominale sono diverse e, nella maggior parte dei casi, sono legate a fattori che aumentano la pressione interna dell’addome, portando all’indebolimento e alla separazione dei muscoli retti addominali. Tra le principali cause troviamo:
- La gravidanza, poiché l’espansione dell’utero esercita una pressione prolungata sulle pareti addominali, favorendo il cedimento dei tessuti connettivi
- Il sovrappeso e l’obesità rappresentano fattori di rischio, poiché l’accumulo di grasso viscerale aumenta la pressione interna dell’addome
- Ulteriori cause includono un’eccessiva attività fisica in condizioni di predisposizione, traumi addominali e fattori genetici che determinano un tessuto connettivo naturalmente più debole
- Interventi chirurgici, in maniera particolare gli interventi di chirurgia addominale
- Infine, l’invecchiamento può contribuire alla diastasi, poiché con il passare degli anni il tessuto connettivo tende a perdere elasticità e resistenza
Comprendere le cause della diastasi addominale è fondamentale per prevenire e trattare la condizione con interventi mirati, che possono includere esercizi di rinforzo muscolare e, nei casi più complessi, procedure riabilitative specifiche come la fisioterapia ipopressiva: grazie al percorso terapeutico per la diastasi addominale della Clinica Dermatofunzionale dello studio FisioSiPuò è possibile affrontare questa sfida con successo.
Diastasi Addominale: Quali sono i Sintomi?
I sintomi della diastasi addominale possono variare in base alla gravità della separazione dei muscoli addominali e all’individuo, ma spesso includono segnali visibili e percepibili. Uno dei sintomi più comuni è una sporgenza lungo la linea mediana dell’addome, soprattutto durante sforzi come il sollevamento di oggetti o la contrazione dei muscoli addominali. Questa “protuberanza” può essere erroneamente confusa con un gonfiore o un accumulo di grasso addominale, ma si distingue per la sua posizione centrale. Altri sintomi includono mal di schiena, difficoltà nel mantenere una postura eretta e perdita di stabilità del core, ovvero della muscolatura centrale del corpo. In alcuni casi, possono verificarsi anche disturbi digestivi, come gonfiore e stitichezza, poiché la diastasi può influire sul funzionamento dei muscoli addominali coinvolti nella digestione.
Presso il nostro centro di fisioterapia, comprendiamo che questi sintomi non sono solo un problema estetico ma riflettono disfunzioni più profonde della muscolatura profonda della parete addominale, per cui offrire soluzioni personalizzate per affrontarli efficacemente è la nostra missione. Riconoscere questi sintomi è essenziale per una diagnosi accurata, che può orientare verso un percorso di trattamento adeguato, inclusivo di fisioterapia mirata e, nei casi più avanzati, tecniche di riabilitazione dermatofunzionale o chirurgia. Per cui se riscontri uno o più di questi sintomi, è importante approfondire la condizione della tua parete addominale attraverso una visita personalizzata prima che la condizioni peggiori: grazie alla valutazione dettagliata per la diastasi addominale della Clinica Dermatofunzionale dello studio FisioSiPuò è possibile comprendere in maniera chiara la condizione e, di conseguenza, impostare il piano di trattamento più adeguato ed efficace.
Diastasi Addominale: Come si Cura?
Presso la Clinica Dermatofunzionale dello studio di Fisioterapia FisioSiPuò, è stato sviluppato un percorso terapeutico specifico per il trattamento della diastasi addominale e presente nei nostri centri di Fisioterapia Montesacro e Fisioterapia Casalotti
Valutazione Iniziale: la prima valutazione rappresenta il momento più importante perché permette di impostare il percorso terapeutico adeguato alle condizioni del tessuto cutaneo, sottocutaneo e muscolare della parete addominale. Dopo una attenta anamnesi in cui viene anche approfondito lo stile di vita, il livello di attività fisica e soprattutto le abitudini alimentari, è il momento dell’esame fisico basato su una valutazione che si divide in 3 fasi:
- Valutazione manuale: questa fase permette di valutare l’integrità e la resistenza della linea alba, ovvero la linea che tiene uniti i retti addominali, attraverso una palpazione locale profonda per mezzo delle dita della mano del terapista
- Valutazione muscolare funzionale: questa fase serve a valutare la capacità di contrazione della muscolatura profonda della parte addominale
- Valutazione adipometrica: questo test permette di capire la reale qualità del tessuto muscolare del retto addominale attraverso una valutazione scientifica della tonicità e del metabolismo muscolare
Cura della Patologia: la diastasi addominale viene affrontata efficacemente grazie all’integrazione di diverse tecnologie, terapie elettromedicali di ultima generazione e fisioterapia ipopressiva
- Terapia ad onde d’urto medicale per la tonificazione della linea alba attraverso la stimolazione dei fibroblasti ed il rilascio fattori di crescita che determinano la produzione di collagene ed elastina necessari ad ottenere un incremento di spessore, densità, elasticità e resistenza della pelle
- Tecar terapia a radiofrequenza medicale con la somministrazione della corretta temperatura per ottenere un effetto rigenerativo della linea alba, promuovendo la riparazione della lesione muscolare che è stata provocata
- Stimolazione magnetica funzionale per creare una contrazione massimale della muscolatura profonda della parete addominale, in questo modo è possibile andare a rinforzare anche la muscolatura che non riusciamo a contrarre in maneira volontaria
- Vibrazioni ad aria associate al percorso di fisioterapia ipopressiva, ovvero una tecnica che utilizza esercizi specifici a basso impatto per ridurre la pressione interna dell’addome e del pavimento pelvico e che consiste in una serie di posture e respirazioni controllate che aiutano a rinforzare i muscoli profondi della parete addominale e migliorare la postura
Valutare le caratteristiche cutanee e muscolare della parete addominale dove è presente una diastasi dei retti, capire anche se è associata a grasso superficiale o grasso di accumulo o ancor di più da flaccidità cutanea, è l’aspetto più importante per un percorso terapeutico di successo: solo in questo modo, grazie ad un miglioramento dello stile di vita, attraverso un’adeguata attività fisica ed una corretta alimentazione, è possibile notare risultati visibili già dalle prime sedute.
In conclusione, la diastasi addominale è una condizione che può portare non solo un problema estetico ma anche ad una riduzione del livello di salute generale che può portare a disturbi posturali e mal di schiena, ripercuotendosi sulle attività di vita quotidiane. La fisioterapia gioca un ruolo essenziale nel percorso di cura e rigenerazione dei tessuti cutanei, sottocutanei e muscolari della parete addominale profonda e rappresenta il modo migliore per risolvere tutti i disturbi inerenti alla presenza di una diastasi addominale.
Se soffri di diastasi addominale e vuoi scoprire come possiamo aiutarti a raggiungere i tuoi obiettivi di salute e bellezza, chiama il numero 351 677 7486 o scrivere una email a fisiosipuo@gmail.com per richiedere una prima valutazione presso la sede di Fisioterapia Casalotti Boccea o di Fisioterapia Montesacro Nomentana dello Studio FisioSiPuò.