Artrosi d’Anca o Coxartrosi: Scopri Cos’è e Come Risolverla a Roma

Feb 12, 2025 | Clinica del Mal di Schiena Roma, Clinica dell'Artrosi Roma, Fisioterapia Roma

Artrosi d’Anca o Coxartrosi: Che cos’è?

L’artrosi dell’anca, nota anche come coxartrosi, è una patologia cronico-degenerativa che colpisce l’articolazione coxo-femorale, causando una progressiva usura della cartilagine che riveste la testa del femore e la cavità acetabolare del bacino. La cartilagine ha la funzione di ridurre l’attrito tra le superfici articolari e di garantire movimenti fluidi e indolori. Quando questa struttura si deteriora, le ossa iniziano a sfregare direttamente tra loro, provocando dolore, rigidità articolare e una progressiva limitazione nei movimenti quotidiani, come camminare, salire le scale o piegarsi. L’artrosi dell’anca può manifestarsi a causa dell’invecchiamento, di fattori genetici, di traumi pregressi o di sovraccarico funzionale dovuto a condizioni come l’obesità o attività lavorative e sportive ripetitive. Il trattamento prevede un approccio combinato che può includere terapie conservative, fisioterapia mirata ed esercizi specifici per migliorare la mobilità e ridurre il dolore, con l’obiettivo di preservare il più possibile la funzionalità dell’anca e la qualità di vita del paziente. La Clinica dell’Artrosi dello studio FisioSiPuò rappresenta un punto di riferimento per chi soffre di artrosi dell’anca e vuole eliminare il dolore, migliorare la propria qualità della vita e soprattutto tornare ad allenarsi in sicurezza grazie al Metodo Si Può in 3 Fasi che caratterizza le sue due sedi di Fisioterapia Casalotti Boccea e Fisioterapia Montesacro Nomentana: in questo articolo, esploreremo nel dettaglio il percorso terapeutico per gestire l’infiammazione della cartilagine dell’articolazione dell’anca, approfondendo le cause sottostanti, i sintomi associati, e la fisioterapia adeguata alla sua risoluzione, dalla prima valutazione alla stabilizzazione dei risultati.

Artrosi d’Anca o Coxartrosi: Quali sono le cause?

Le cause dell’artrosi dell’anca, o coxartrosi, possono essere diverse e spesso derivano da una combinazione di fattori:

  • La forma più comune è quella primaria, legata all’invecchiamento e alla naturale usura della cartilagine articolare, senza una causa specifica identificabile
  • Esistono però anche forme secondarie, che si sviluppano a seguito di condizioni predisponenti. Tra queste rientrano le malformazioni congenite dell’anca (come la displasia dell’anca), i traumi pregressi, le fratture o gli interventi chirurgici che hanno alterato la biomeccanica articolare
  • Anche il sovraccarico funzionale svolge un ruolo chiave: l’eccesso di peso aumenta lo stress sulle articolazioni, mentre alcune attività lavorative o sportive che comportano movimenti ripetitivi possono accelerare il deterioramento della cartilagine
  • Fattori genetici, malattie infiammatorie come l’artrite reumatoide e disturbi metabolici (come il diabete o la gotta) possono contribuire all’insorgenza della patologia

Identificare la causa sottostante è fondamentale per impostare un trattamento adeguato e prevenire una progressione rapida dell’artrosi, il peggioramento della sintomatologia ed impostare un percorso terapeutico efficace ed adeguato alla condizione della persona che permetta di tornare il prima possibile in una condizione di salute: grazie al percorso terapeutico per l’artrosi dell’anca o coxartrosi della Clinica dell’Artrosi dello studio FisioSiPuò è possibile affrontare questa sfida con successo.

Artrosi d’Anca o Coxartrosi: Quali sono i sintomi?

I sintomi dell’artrosi dell’anca, o coxartrosi, si sviluppano progressivamente e tendono a peggiorare con il tempo:

  • Il segnale più comune è il dolore articolare, localizzato principalmente nella regione inguinale, ma che può irradiarsi alla coscia, al gluteo o persino al ginocchio. Il dolore inizialmente si manifesta dopo uno sforzo fisico, come una camminata prolungata o il salire le scale, ma con l’avanzare della patologia può comparire anche a riposo o durante la notte
  • Un altro sintomo caratteristico è la rigidità articolare, soprattutto al risveglio o dopo lunghi periodi di inattività, che rende difficoltosi i primi movimenti della giornata. Con il tempo, la perdita di mobilità limita gesti quotidiani come allacciarsi le scarpe o sedersi correttamente
  • Nei casi più avanzati, la riduzione della funzionalità dell’anca porta a una zoppia e a una progressiva debolezza muscolare, influenzando la stabilità e la capacità di camminare in modo fluido.

Riconoscere questi sintomi precocemente è fondamentale per un intervento tempestivo e per evitare l’aggravarsi della patologia e l’instaurarsi di un’artrosi severa. Per cui se soffri di dolore ed infiammazione alla cartilagine dell’anca e presenti questi sintomi, è importante approfondire l’origine del dolore attraverso una visita personalizzata: grazie alla valutazione dettagliata per l’artrosi d’anca o coxartrosi della Clinica dell’Artrosi dello studio FisioSiPuò è possibile comprendere in maniera chiara la condizione e, di conseguenza, impostare il piano di trattamento più adeguato ed efficace.

Artrosi d’Anca o Coxartrosi: Come si Cura?

Presso la Clinica dell’Artrosi dello studio di Fisioterapia FisioSiPuò, è stato sviluppato un percorso terapeutico specifico per il trattamento dell’artrosi d’anca o coxartrosi basato sul Metodo SiPuò in 3 Fasi e presente nei nostri centri di Fisioterapia Montesacro e Fisioterapia Casalotti:

Valutazione Iniziale: in questa fase viene progettato il percorso terapeutico in base all’origine del problema. Infatti, vengono visionati attentamente immagini e referti, solitamente di risonanze magnetiche o radiografie, fatte in precedenza per impostare il protocollo di cura e trattamento più efficace; in questa fase, è di fondamentale importanza valutare attentamente quali siano gli elementi che portano al dolore, effettuando sia test di palpazione (su rima articolare anteriore e posteriore dell’anca, sulla grande eminenza del trocantere, sull’angolo inguinale) che test muscolari (sia di contrazione in carico e scarico corporeo della muscolatura glutea, in particolare del medio gluteo, che di contrazione durante movimenti funzionali, come squat o salire le scale), per capire se l’origine del dolore sia di natura infiammatoria o di squilibrio funzionale. Nei casi di dolore all’articolazione dell’anca nello sport, può essere opportuno effettuare una valutazione più completa valutando la capacità del muscolo gluteo laterale di sviluppare forza attraverso l’utilizzo di un dinamometro e la capacità dell’articolazione dell’anca di sviluppare potenza attraverso l’utilizzo di un sensore inerziale

Fase 1 – Cura della Patologia con Controllo dell’Infiammazione: questa fase è dedicata alla cura del tessuto infiammato per risolvere lo stato patologico. La fase iniziale del percorso terapeutico per l’artrosi d’anca o coxartrosi si basa sull’integrazione tra diversi dispositvi di terapia fisica strumentale: infatti, nonostante a volte la tecar terapia possa risultare utile per ridurre la rigidità articolare e migliorare l’elasticità dei tessuti che riguardano l’articolazione dell’anca, la terapia che risulta più efficace nel ridurre gonfiore ed infiammazione è la laserterapia ad alta potenza. Inoltre, la laser terapia ad alta potenza permette di dare uno stimolo di rinforzo e di miglioramento della resistenza alla cartilagine articolare dell’anca stessa

Fase 2 – Riabilitazione con Recupero dell’Articolarità e della Forza Muscolare: questa fase è dedicata al recupero completo dell’articolarità dell’anca, dell’elasticità della muscolatura interessata e della tonicità della muscolatura del ventaglio gluteo della gamba coinvolta. Alla base di una artrosi d’anca o coxartrosi troviamo, nella maggior parte dei casi, una condizione di sovraccarico articolare da squilibrio muscolare o deficit di forza: per questo motivo, in questa fase, oltre a migliorare la flessibilità della muscolatura accorciata come adduttori e piriforme, il programma di recupero muscolare prevede una progressione di esercizi finalizzati al miglioramento della forza principalmente della muscolatura estensoria del’anca, ovvero il grande gluteo, e della muscolatura laterale dell’anca, ovvero il medio gluteo, inizialmente in maniera segmentaria ed in scarico corporeo e successivamente in maniera multi-segmentaria ed in carico corporeo, associati alle vibrazioni ad aria per ottimizzare i tempi di recupero. La supervisione del fisioterapista è fondamentale per rendere il programma di allenamento efficace, evitando così fastidiose ricadute e ri-acutizzazioni

Fase 3 – Prevenzione delle Ricadute con Stabilizzazione dei Risultati ed Incremento delle Performance Motorie: una volta che sono state recuperate la completa forza muscolare, è possibile intraprendere un percorso di stabilizzazione dei risultati raggiunti e di incremento delle performance motorie attraverso l’inserimento all’interno di classi terapeutiche od attraverso il monitoraggio individuale periodico. In questa fase, ogni persona seguirà un programma terapeutico personalizzato e specifico per migliorare le attività di vita quotidiane come camminare, accovacciarsi, rialzarsi da una seduta bassa, salire e scendere le scale, e per incrementare le attività sportive come correre ad alta intensità, saltare, scattare, sprintare ed accelerare

 

In conclusione, l’artrosi d’anca o coxartrosi è una condizione che può portare a dolore e limitazione funzionale e che può rendere estremamente difficili e complicate le attività di vita quotidiane e dolorose e limitanti le attività sportive. La fisioterapia gioca un ruolo essenziale nel percorso di recupero e rappresenta ad oggi il modo migliore per risolvere il problema e tornare ad una vita personale sicura e priva di dolore.

In caso di artrosi d’anca o coxartrosi è possibile chiamare il numero 351 677 7486 o scrivere una email a fisiosipuo@gmail.com per richiedere una prima valutazione presso la sede di Fisioterapia Casalotti Boccea o di Fisioterapia Montesacro Nomentana dello Studio FisioSiPuò.

2 centri di fisioterapia: Roma Casalotti e Roma Montesacro

 

Indirizzo

Largo Beata Teresa Verzeri 28-29,
00166 Roma - Zona Boccea/Torrevecchia

  • 1 km da GRA (uscita Casalotti/Primavalle)
  • 2 km dalla fermata Metro Battistini
  • Ampia disponibilità di Parcheggio gratuito

Sede Fisioterapia Roma Montesacro

 

Indirizzo

Via Valsassina 75-77,
00141 Roma - Zona Montesacro/Nomentana

  • 1 km dalla fermata Metro Conca d'Oro
  • 1,5 km da uscita Nomentana della Tangenziale
  • Possibilità di parcheggio a pagamento e gratuito

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