Diastasi Addominale: Che Cos’è?
La diastasi addominale è una condizione caratterizzata dalla separazione dei muscoli retti dell’addome a seguito di un indebolimento della linea alba, il tessuto connettivo che li tiene uniti. Questo fenomeno si verifica spesso nelle donne dopo la gravidanza, ma può manifestarsi anche in uomini o in persone che hanno subito importanti variazioni di peso. Quando i muscoli addominali non sono più adeguatamente allineati, l’addome perde la sua compattezza e stabilità, causando difficoltà nel movimento e alterazioni posturali. Oltre a un cambiamento estetico, questa condizione può compromettere la funzionalità del core, generando problemi muscolari e articolari. La Clinica Dermatofunzionale dello studio FisioSiPuò, che caratterizza le sue due sedi di Fisioterapia Casalotti Boccea e Fisioterapia Montesacro Nomentana, rappresenta un punto di riferimento per il trattamento della diastasi addominale grazie al suo Metodo di valutazione e trattamento finalizzato a migliorare sia l’aspetto estetico che di salute generale del tessuto che avvolge la parete addomainale (per approfondire un caso di successo clicca su questo link): in questo articolo, esploreremo nel dettaglio il percorso terapeutico per migliorare la diastasi addominale, dalla prima valutazione fino al trattamento riabilitativo e riparativo rigenerativo.
Diastasi Addominale: Quali sono le Cause ed i Sintomi?
Le cause che portano alla diastasi addominale possono essere molteplici e includono:
- Gravidanza e post-parto: durante i nove mesi di gestazione, la parete addominale è sottoposta a una forte pressione e allungamento. In alcuni casi, il tessuto connettivo non riesce a recuperare completamente la sua elasticità dopo il parto
- Oscillazioni di peso: un aumento o una perdita di peso repentini possono compromettere la tonicità della parete addominale
- Esercizi non adeguati: alcuni tipi di allenamento, come gli addominali tradizionali eseguiti in modo scorretto, possono accentuare il problema anziché risolverlo
- Predisposizione genetica: una scarsa qualità del tessuto connettivo può rendere alcune persone più soggette alla separazione muscolare
I segni più comuni della diastasi addominale, invece, includono:
- Addome prominente e gonfiore persistente, che può simulare una condizione di gravidanza anche dopo il parto
- Difficoltà nella contrazione della muscolatura addominale, con conseguente riduzione della stabilità del core
- Mal di schiena e postura alterata, dovuti alla ridotta capacità della parete addominale di supportare la colonna vertebrale
- Modifica dell’aspetto dell’ombelico, che può risultare più sporgente o allungato
- Affaticamento durante le attività quotidiane, con una sensazione di scarsa forza e resistenza
Se non trattata, la diastasi può peggiorare nel tempo, portando a instabilità della zona lombare, dolori cronici e, in alcuni casi, alla formazione di ernie, per cui riconoscere i sintomi tempestivamente permette di intervenire con un trattamento adeguato, evitando complicazioni a lungo termine. Una valutazione fisioterapica specifica permette di identificare l’entità della diastasi e di stabilire il trattamento più adatto, evitando esercizi o abitudini che potrebbero aggravare la condizione. Intervenire precocemente con un programma riabilitativo mirato può favorire il recupero della funzionalità addominale, migliorare la stabilità del core e prevenire disturbi associati: grazie al percorso terapeutico per la diastasi addominale della Clinica Dermatofunzionale dello studio FisioSiPuò è possibile affrontare questa sfida con successo.
Diastasi Addominale: Come si Cura?
Presso la Clinica Dermatofunzionale dello studio di Fisioterapia FisioSiPuò, è stato sviluppato un percorso terapeutico specifico per il trattamento della diastasi addominale e presente nei nostri centri di Fisioterapia Montesacro e Fisioterapia Casalotti e che si suddivide in tre fasi:
Valutazione Fisioterapica: durante la visita vengono effettuata un’anamnesi dettagliata, un’osservazione posturale, una valutazione palpatoria, test muscolari e funzionali, e quando necessario un test adipometrico (leggi l’articolo specifico Valutazione Diastasi Addominale Roma: Scopri Cos’è e Come Funziona | Fisio Si Può)
Fase Riabilitativa: questa fase è dedicata al recupero delle capacità del movimento della schiena e dell’addome attraverso un programma riabilitativo specifico. Infatti, l’integrazione tra vibrazioni ad aria, stimolazione magnetica funzionale ed esercizi ipopressivi permettono di ri-attivare la muscolatura profonda addominale senza rischiare di sovraccaricare la schiena e di rinforzare i retti dell’addome in maniera massiva ed intensa senza allenamenti eccessivi (leggi l’articolo specifico Fisioterapia e Riabilitazione della Diastasi Addominale con Vibrazioni ad Aria e Stimolazione Magnetica Funzionale a Roma | Fisio Si Può)
Fase Riparativa Rigenerativa: questa fase è dedicata al miglioramento sia estetico che funzionale del tessuto che avvolge la parete addominale.
Diastasi Addominale: Riparazione e Rigenerazione con Tecar Terapia e Onde d’Urto
La diastasi addominale può essere trattata con approcci fisioterapici avanzati che mirano alla riparazione e rigenerazione della muscolatura e del tessuto connettivo. Tra le tecnologie più efficaci, spiccano la Tecar terapia e la terapia a Onde d’urto, strumenti che favoriscono il recupero senza la necessità di un intervento chirurgico.
Tecar Terapia Medicale
La Tecar terapia sfrutta l’energia elettromagnetica per stimolare i processi naturali di riparazione e rigenerazione dei tessuti. I suoi benefici nel trattamento della diastasi addominale sono molteplici:
- Migliora la circolazione sanguigna e l’ossigenazione della linea alba, favorendo il rafforzamento del tessuto connettivo
- Aumenta la produzione di collagene, migliorando la tonicità e la resistenza della parete addominale
- Riduce infiammazione e gonfiore addominale, accelerando il processo di recupero post-parto o post-dimagrimento
- Favorisce il recupero muscolare, aiutando a ritrovare la corretta attivazione del core.
Questa tecnologia è particolarmente indicata per chi desidera stimolare la rigenerazione dei tessuti e migliorare il tono addominale in modo naturale e non invasivo.
Onde d’Urto Medicali
La terapia a onde d’urto utilizza impulsi acustici per stimolare i processi biologici di riparazione, offrendo vantaggi significativi per chi soffre di diastasi addominale:
- Stimola la rigenerazione della linea alba, favorendo il recupero della sua elasticità e resistenza
- Migliora la tonicità muscolare, aumentando la capacità di contrazione dei muscoli addominali
- Favorisce la produzione di collagene, riducendo la lassità cutanea e migliorando l’aspetto estetico dell’addome
- Effetto drenante e rimodellante, utile per ridurre il gonfiore e migliorare la silhouette
L’uso delle onde d’urto consente di trattare la diastasi in modo mirato ed efficace, restituendo alla parete addominale una maggiore compattezza e funzionalità.
In conclusione, la diastasi addominale non è solo un problema estetico, ma una condizione che può influenzare la stabilità del core e il benessere generale. Fortunatamente, grazie a trattamenti fisioterapici avanzati, è possibile ottenere risultati significativi senza ricorrere alla chirurgia. L’utilizzo combinato di tecar terapia e onde d’urto permette di stimolare la riparazione della linea alba e migliorare la funzionalità della parete addominale, ridurre infiammazione e gonfiore, accelerando il recupero, aumentare il tono muscolare, restituendo stabilità e supporto alla colonna vertebrale, migliorare l’aspetto estetico dell’addome, riducendo la lassità cutanea.
Se hai la diastasi addominale e vuoi recuperare il benessere e la tonicità del tuo addome, affidati a fisioterapisti professionisti esperti e specializzati nel trattamento della diastasi addominale. Prenota una valutazione specialistica ed inizia il tuo percorso di rigenerazione per tornare a sentirti in forma chiamando il numero 351 677 7486 o scrivendo una email a fisiosipuo@gmail.com per la sede di Fisioterapia Casalotti Boccea o di Fisioterapia Montesacro Nomentana dello Studio FisioSiPuò.